E la vita è strana歌词由Roberta Nasti演唱,出自专辑《E la vita è strana》,下面是《E la vita è strana》完整版歌词!
E la vita è strana歌词完整版
E la vita è strana,
piena di senso vana,
prima ti lascia senza fiato poi cancella ciò che è stato.
In una settimana,
odore di bruciato,
l’amore è consumato e il sole non è più tornato.
Prendere il bene, prendere il male, parlare senza più sapere cosa dire.
Aria nelle vene, la notte che fa male,
lasciare il rancore solo ad asciugare.
I cieli piangono,
i mari bruciano,
le parole girano ma non riscaldano.
I cieli piangono,
i mari bruciano,
le mani tendono ma non trattengono.
Tempo per riprendermi,
guarire e difendermi,
tempo che ho sprecato e quello che non ho mai speso.
Tempo per risollevarmi, per capire e andare avanti,
tempo che ho donato e tutto quello che ho rubato.
I cieli piangono…
I mari bruciano…
Cammino tra la gente,
il freddo è pungente,
il tempo macina i pensieri come fosse niente.
Si sente e ho sentito
un grido soffocato,
tutto ciò che ho immaginato e non è accaduto.
Prenderò il bene, prenderò il male,
mi rifarò uno sguardo poi per accettare
tutto il bene, tutto il male che questo mondo è in grado poi di fabbricare.
I cieli piangono,
i mari bruciano,
le parole partono ma non ritornano.
I cieli piangono,
i mari bruciano,
i giorni cadono da soli in un angolo.
Tempo per riprendermi,
guarire e difendermi,
tempo che ho sprecato e quello che non ho mai speso.
Tempo per risollevarmi, per capire e andare avanti,
tempo che ho donato e tutto quello che ho rubato.
I cieli piangono…
I mari bruciano…
Ora non c’è più niente,
un mondo indifferente.
Raccolgo i cocci e faccio spazio dentro la mia mente.
Mi fermerò a guardare fisso dritto in faccia al sole,
che brucerà tutte le cose che non so scordare…
Mi fermerò a guardare fisso dritto in faccia al sole,
che brucerà tutte le cose che non so scordare…
Mi fermerò a guardare fisso dritto in faccia al sole,
che brucerà tutte le cose che non so scordare…
I cieli piangono…
I mari bruciano…