Niente Cambia (Non Per Sempre) (Explicit)歌词由Kento&Cassandra Raffaele演唱,出自专辑《Kombat Rap (Explicit)》,下面是《Niente Cambia (Non Per Sempre) (Explicit)》完整版歌词!
Niente Cambia (Non Per Sempre) (Explicit)歌词完整版
Qui niente che cambi col tempo, distanti, capendoci meno e parlando di più
e sono sincero, mi sembra che il cielo stasera abbia un tono sbagliato di blu
vorrei bruciare le foto ricordo, il diario di bordo, la vela e il timone
decostruire quell'ansia sottile che nelle mie rime rivela il tuo nome
se mi togliessi le gioie più intense e le nubi dense di assenze che accuso,
ciò che mi manca e ciò che mi stanca... resterebbe un residuo confuso
fossi poeta avrei dossi e difese, e gli ossi di seppia, e il flow di Pavese
ma mi si inceppa la penna appena si accenna che in casa non c'è Sangiovese
fossi cantante avrei voce importante, fossi politico un titolo in sé
fossi brigante gridavo “adelante!” chiedendo in prestito un sigaro al Che
fossi chi sono terrei questo suono al sicuro nell'incavo scuro dei palmi
restituendolo al vento solo un momento se è tempo di addormentarmi
inchiostro accompagna e condanna: ha faccia di mostro e braccia di mamma
la noia che telecomanda ci priva del nostro e al suo posto dà dramma
i sogni hanno gli occhi di tigri, e vecchie canzoni, prigioni e ospedale
qui il tempo è dei giorni che passano pigri e lasciano in bocca il gusto del male
Il niente che ascolta ora chiede risposta alla mente che non se ne è accorta
le note lo sanno, non stanno cambiando fin quando non cambio a mia volta
sfocando i contorni del tempo stanno nei dintorni sfidandone i giorni
e l'ansia non scalda, l'alba non calma, si campa aspettando che torni
riempiendo il bicchiere nel buio non vedo che il vino trabocca dall'orlo
autocontrollo, ma l'oggi mi avvolge una sciarpa di dubbi sul collo
vorrei che domani arrivasse, svuotarvi le tasche, strapparvi le maschere
musica soul nelle casse, se solo accadesse potreste rinascere
ma l'infinito è sparito e l'eco si è persa dentro l'alfabeto
come facessi un graffito col dito sulla condensa del vetro
il tempo che passa distante mi annega e mi lega: gassa d'amante
silenzi sovrastano e non mi basta un flow di adamantio e diamante
volare sulle ali del mistral e i dorsi dei libri da equilibrista
stressandomi meno e coprendo il terreno boxando con l'io nichilista
freddo di liquido azoto, tra brivido e fuoco, ed io ancora che parlo
niente che riempia quel vuoto, ci metto quel poco che possa arginarlo