Fenice (Explicit)歌词由Paranormale演唱,出自专辑《Fenice (Explicit)》,下面是《Fenice (Explicit)》完整版歌词!
Fenice (Explicit)歌词完整版
La vita ti vizia, poi presenta il conto
giorni black no Friday non fa lo sconto
quanto corre il tempo neanche te ne rendi conto
sembra ieri che giocavi a girotondo
hai toccato il fondo in cattiva compagnia
da quel giorno su di te una macchia che non va più via
quello che chiamavi amico è il primo che ti fotte
nei tempi in cui scambiavi il giorno con la notte
strade troppo buie si intrecciavano nel ghetto
quel corridoio che ogni giorno era più stretto
bruciavano i rimorsi come morsi su quel letto
quando pensavi fosse finita e poi consumavi un altro pacchetto
la tua storia per me vale come insegnamento
e non per quello che hai fatto ma è il finale che è un esempio
ricordo me bambino incapace di capire
un uomo che dal fondo era pronto a risalire
Guardo nel passato
è tutto bruciato
come una fenice
sono anch' io rinato
guardami ero morto
rabbia e vuoto in corpo
come una fenice
dalle mie ceneri sono risorto
Risorge dalle ceneri l’araba fenice
l’hai pagato a caro prezzo il tuo essere felice
c’è voluto tempo
ma alla fine l’hai capito
chi sprofonda negli abissi quasi mai è risalito e invece
tu no, tu sei il caso raro
ti ho visto uscì pulito da quel mondo degradato
hai preso pugni e calci da chi aveva più peccato
fino alla fine a quando il cerchio si è spezzato
col fuoco dell'amore di una donna che ama alla follia
che si fa più preziosa quando rischia di andar via
l'araba fenice ha già compiuto la magia
bruciando tanti stronzi ha salvato la famiglia
lo sai di te mi vanto e con te parlo di tutto
lo so che mi capisci quando dico so' distrutto
anch’io come te c'hò uno scheletro in agguato
il trucco è anticiparlo e farlo tuo alleato
Guardo nel passato
è tutto bruciato
come una fenice
sono anch' io rinato
guardami ero morto
rabbia e vuoto in corpo
come una fenice
dalle mie ceneri sono risorto
Guardo nel passato
è tutto bruciato
come una fenice
sono anch' io rinato
guardami ero morto
rabbia e vuoto in corpo
come una fenice
dalle mie ceneri sono risorto