L’indemoniato di Gerasa (Mc 5, 1-20)歌词由Pierangelo Comi演唱,出自专辑《La notizia disattesa》,下面是《L’indemoniato di Gerasa (Mc 5, 1-20)》完整版歌词!
L’indemoniato di Gerasa (Mc 5, 1-20)歌词完整版
Gesù sbarca nel mondo pagano
senza i discepoli dal cuore chiuso e lontano,
con un messaggio di liberazione
mostra gli effetti di quella missione,
sull'economico sistema
generante oppressione,
schiavitù come edema
e sua espressione.
Così uno schiavo, clandestino e rivoltoso,
posseduto, non ignavo, da fanatismo bellicoso,
visto Gesù da lontano e sperando da lui una mano,
precipitandosi di corsa, davanti a lui si prostra.
Ma subito balza in piedi e infuriato si rivolta,
contro Gesù e la sua tesi che rifiuta la sommossa,
per paura che sia inganno quella proposta liberazione,
che di nuovo porti danno e non la giusta condizione,
a chi, se pur per un momento,
dei ceppi e catene tolse il tormento.
"Qual è il tuo nome?" Io mi chiamo legione,
di tutti gli schiavi personificazione,
e non intendo rinunciare a questa ribellione,
se mi chiedi di lasciare questa regione,
senza abbattere, definitivamente,
questo potere lurido e delinquente
delinquente delinquente.
Potere e porci sono il grande branco,
che, del denaro, non è mai stanco,
per sfruttare e creare oppressione,
che porta la gente alla disperazione.
La violenza non porta da alcuna parte,
rafforza il potere che ricambia, poi, con arte.
Ma se togli l'oggetto del suo dominio,
svuoti il sistema e anche il suo scrigno.
Rinunciando così alla violenza,
si avrà, nel tempo, la conseguenza
di vedere, un giorno, potere e porci
fare la fine classica dei sorci.
Ladri, prostitute, omicidi, violentatori,
a forza di leggi, non diventano più buoni:
ma se noi ci lasciamo liberare,
il sistema potremo cambiare.
Perché il Regno di Dio non casca giù dal cielo,
la società, da sola, cambia a mala pena il pelo!
Chiunque accolga il suo messaggio,
lo metta in pratica, ora, con coraggio.