L’utopia歌词由Giovanna Marini演唱,出自专辑《Antologia》,下面是《L’utopia》完整版歌词!
L’utopia歌词完整版
L'uomo ha attraversato la pianura era notte quand'era partito alle sue spalle la città era affamata
sulla persiana la signora
accoccolata
lui andava e guardava guardava
Ivi andava e si toglieva la camicia
e quando il sole è nato di mattina
tutta la città l'ha visto se correva correva e attraversava la pianura
è entrato nella fabbrica
abbandonata
ha rimesso la corrente che s'era fermata
ha ridato la vita la vita la vita ha ridato la vita che s'era fermata
è entrato nella fabbrica e si è affacciato alla finestra e gridava " venite su correte c'è da pensare"
Domani/l'hanno/preso il potere
gli operai/ossignore
sono/finiti/i giomi per come/mai/ossignore
l'uomo/è andato/a ataccare
come/mai/ossignor
la co/mente/nelle fabbri/ che deserte/abbandonate
ossi/gnore/ma com'è stato ossi/gnore/ma com'è stato
le donne/stavano a guardare/mute/
gli occhi spalancati
ossignore/ossignore/com'è mai/ma
com'è stato
ipoi/rist/raggruppai/ali occhi
che/foravano gli elmetti neanche un colpo/fu sparato/come mai/
ma com'è stato
neanche un colpo/fu sparato/ ossignore/c'è da pensare
vinto/vinto/abbiamo vinto
son finiti i giorni neri siamo/vivi tutti interi
ossignore c'è da pensare
lo sto qui alla finestra affacciato come un uomo disperato io la corrente l'ho attaccata
venite venite
andiamo andiamo
Ma non e piu come prima è finita è finita è finito
ho ridato la corrente e la vita alla fabbrica abbandonata
ma è una corrente nuova tutta inventata ma
venite venite venite venite
c'è da pensare
Inventata/come inventata?/
ossignore/ossignore
dove/andremo/a finire/dove/
andremo a finire
inventata/come inventata?/un
momento/c'è da pensare
Venite venite
io sto qui alla finestra affacciato
come un uomo disperato
Non vi dondolate incerti sulle gambe ma entrate la corrente io l'ho attaccata
venite venite
Come/come/come inventata/ma sarà/cosa sicura come/come/ a lavorare/come/come
/come inventata
no/questa/non è paura/
ma signore/c'è da pensare
certo/questa/non è paura/
ma signore/c'è da pensare.
L'uomo ha attaccato la corrente e la vita
l'ha fatto e c'è riuscito
l'uomo ha ridato la vita è finita ossignore andiamo a vedere
Hanno smesso di guardarsi into/mo disperdi/
dove vedevano so/solo cadoveri
stagionali/hanno
stretto le sciarpe atto/attorno al collo
¿e si sono baciati/baciati e baciati/
succhiati fino
al midollo dell'osso/succhiati la forza e adesso/adesso/hanno ripreso a comminare i ragazzi ossignore/hanno pagalo/hanno
succhiato nel loro corpo adesso/e sono tutti come figli di uno stesso
padre/e di una stessa modre
adesso/i ragazzi
vanno insieme ossignore/sissignore
vanno insieme/hanno pagato/
sissignore c'è da pensare.
Sono fuggiti lontano i topi imbel letta i/randosi baffi con/le macchine brillate/e i cani
pettinati e/le signorine inglesi e/ i precettori obesi e/i figli presi a schiaffi/e i paltoncini
verdi che/ci guadagni pure se li perdi i bambini e non i paltoncini.
Sono fuggiti lon/Iano alire frontiera dove li aspetta a se/ra il loro capitale man/dato li
dava/davanti a preparare dove un
saggio nonno
preoccupato/capitale ammucchiato/
come un saggio
nonno preoccupato/sissignore sono
andati/andati
sono adesso/andati sono adesso
Nelle loro case vuote con i quadri ancora appesi ai muri e i tappeti distesi attorno ai focolari sicuri vivono le grandi famiglie
grandi famiglie di borgata vivono le grandi famiglie grandi famiglie di borgata
dov'è nato per incanto patriarcato e matriarcato
figliarcato e
hanno colmato
quei cent anni in un istante.
Nelle/vasche /intarsiate/di un bel marmo/decorato/
cresce /forte il rosmarino/e ai
Parioli il prezze
molo/e al Salario/e al Nomentano/
fini ai Prati/
Montezemolo viva è un cambio di gestione/no è una
nuova situazione/vivo/è un cambio di gestione/no
è una nuova situazione/oggi/si/
tutto è cambiato/
infatti/pure/il sole è nato/di un colore più marrone/non è un cambio di gestione/è una nuova
situazione/è una
nuova situazione/viva/viva/sono
scappati/ora i topi imbellettati/viva/
vivo/sono
Soppati/ora i topi inbellettali.
(NOte: E "vogliamo i canti dei compagni no questa roba da borghese
fottuta"
grida una voce carina e lacerata e si lacera sempre di più sostenuta da forti braccia di padri amorosi.
Certo tesoro certo tesoro mo con un poco di decoro certo tesoro certo tesoro
ma con un poco di decoro certo tesoro certo tesoro
ma con un poco di decoro certo tesoro certo tesoro
ma con un poco di decoro.
[Voce: Comunque, andiamo avanti.
Dunque..
Domani/l'hanno/preso il potere/
gli operai/ossignore
che momento/che stupore
no era oro/si sapeva che trionfo/che fragore no era oro/si sopevo
sissignore/sissignore
l'hanno/preso/il potere
io/sto a aspettare
loro/vengono
"allora cosa devo cantare"?
[Operai
"La nostra vita, la ricostruzione, el'amore".
Certo signore, si signore.
Ma come?
Ma non lo/sapete/che i nostri/
ragazzi/
si sono/succhiati/il midollo/
dell'osso/
che hanno/pagato/per voi fo/lo stesso/ma non lo sentite/adesso/ adesso/che l'uomo/ha attaccato/
una corre/nte nuovo/
ma tutto/inventato/che l'uomo/ha
pagato.
Ma come? come? come? come?
come? come? come?