Porte de Clichy歌词由Anna演唱,出自专辑《Porte de Clichy》,下面是《Porte de Clichy》完整版歌词!
Porte de Clichy歌词完整版
Tutto è iniziato da biglietti stropicciati,
facciamo giornaliero, anche se siamo impacciati,
ci perdiamo in intricate linee colorate,
tra tutte conosciamo sì e no tre fermate,
voglia di fermarsi a sentire gli odori
per capire di cosa sappia il mondo là fuori,
oltre i nostri sogni riflessi nella Senna,
disegnati con sorrisi e senza alcuna penna,
mi piace così tanto perdere il senso,
il senso del tempo dentro a un ampio museo,
e su quei muri rovinati, or che ci penso,
sono pieni di parole, puoi giocarci a scarabeo...
Conta due fermate dopo Porte de Clichy,
ho paura che il mio cuore sia rimasto lì,
negli anfratti impolverati di una metro in partenza
lì dove i miei ricordi non conoscon dissolvenza...
Ho visto vie che il sole vuol dimenticare,
il buio di quartieri da cui dicon di scappare,
e Porte de Clichy, così tenera da pronunciare
quando accanto a te hai chi ti sa amare
nel profondo per quella che sei davvero,
anche se sei strana come un grande buco nero,
mi lascio andare al gusto di baguette e jambon,
tra poco devo scendere a Les Gresillions...
mi piace così tanto perdere il senso,
il senso del tempo dentro a un ampio museo,
e su quei muri rovinati, or che ci penso,
sono pieni di parole, puoi giocarci a scarabeo...
Conta due fermate dopo Porte de Clichy,
ho paura che il mio cuore sia rimasto lì,
negli anfratti impolverati di una metro in partenza
lì dove i miei ricordi non conoscon dissolvenza
Sento sulla pelle la curiosa adrenalina
di un viaggio sui binari, come una bambina
che vede scorrer fuori il mondo annoiato
e divertita pensa che sia tutto strampalato,
sento il cuore a mille quando perdo l’equilibrio,
son scossa da giornate in cui prevale lo squilibrio,
procedo tra le vie trionfante con un basco,
la routine mi tende trappole ma io no, non ci casco!
mi piace così tanto perdere il senso,
il senso del tempo dentro a un ampio museo,
e su quei muri rovinati, or che ci penso,
sono pieni di parole, puoi giocarci a scarabeo...
Conta due fermate dopo Porte de Clichy,
ho paura che il mio cuore sia rimasto lì,
negli anfratti impolverati di una metro in partenza
lì dove i miei ricordi non conoscon dissolvenza...