Il fariseo e il pubblicano (Lc 18, 9-14)歌词由Pierangelo Comi演唱,出自专辑《Roba da non credere! La buona notizia è per tutti》,下面是《Il fariseo e il pubblicano (Lc 18, 9-14)》完整版歌词!
Il fariseo e il pubblicano (Lc 18, 9-14)歌词完整版
Due uomini salirono al tempio per pregare.
Uno era fariseo l'altro pubblicano.
Il primo, uomo retto osservante quasi santo,
l'altro invece peccatore soltanto.
"Ti ringrazio Signore perché io non sono
ladro imbroglione adultero come tanti.
Io non sono nemmeno come quel pubblicano.
Io digiuno e pago la decima di quel che guadagno".
Il pubblicano stando indietro invece
senza alzare nemmeno gli occhi al cielo:
"Pietà di me o Dio se ti riesce
pietoso sopra di me stendi il tuo velo".
Il peccatore tornò a casa giustificato
il fariseo invece non fu perdonato,
perché chi si esalta sarà abbassato
chi si abbassa invece sarà innalzato.
Raccontò Gesù questa parabola
scandalizzando noi come allora,
quelli che ritenevano d'esser giusti
grazie a virtù e ai propri sforzi.
A noi questa parabola vuole insegnare
che l'amore di Dio non si può meritare,
ma come quel pubblicano ha fatto
l'amore di Dio va accolto perché t'è donato.
Sì, ti è donato.